Ubicata nell’antico pittagio Castelli Veteris, l’abitazione di via Tafurelle conserva la tipologia di casa a corte. Ad essa si accede attraverso un elegante portale realizzato interamente a stucco, databile alla seconda metà del Seicento.
L'assenza di documenti non permette di individuare a chi appartenesse l’originaria costruzione realizzata tra la metà del XVI sec. e la metà del XVII sec.
Il piano terra dell’edificio nel corso degli anni ha spesso mutato la sua destinazione d’uso, tra quelle degne di nota si ricorda quella avuta tra il 1934 e il 1936 come stabilimento della ditta “Premiata Inchiostri Leone” di Salvatore Napoli Leone, personaggio poliedrico e geniale inventore neretino.