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LA CITTÀ FA FESTA CON IL CIRCONAUTA

Acrobati, giocolieri, trapezisti e clown portano tutti nella dimensione della fantasia! È ormai un appuntamento fisso quello con il Circonauta Festival Internazionale del Teatro/Circo e delle Arti di Strada, diventato vera e propria “chicca” dell’estate neretina.

In occasione del Circonauta il centro storico si trasforma in un “palcoscenico diffuso” per fare da cornice allo spettacolo, ai suoni e ai colori che solo il circo può regalare. Un ricco cartellone con acrobati, giocolieri, trapezisti e clown accompagna tutti nella dimensione della fantasia per tre giorni indimenticabili tra luglio, agosto e settembre. Circonauta Festival è promosso e sostenuto da Comune di Nardò, Teatro Pubblico Pugliese, Mibact e realizzato dall’Associazione Circonauta (quest’ultima nasce per promuovere le arti di strada e diffondere la cultura del circo contemporaneo). Con il patrocinio di Regione Puglia, Puglia Promozione e Istituto delle Culture Mediterranee.

Le edizioni precedenti sono state caratterizzate da eventi speciali imperdibili, con artisti eccezionali. Per citarne alcuni: la compagnia francese Les P’tits Bras, che con lo spettacolo Triplette si è esibita in azzardati numeri di acrobazia al trapezio volante in piazza Pio XI, o ancora lo spettacolo di marionette in legno del maestro bulgaro Teodor Borisov ne Il Grande Lupo Bulgaro nella suggestiva cornice della Villa Comunale.

Nell'estate 2021 Circonauta si è presentato (dall'1 al 10 luglio) in una inedita versione nell'atmosfera indimenticabile della masseria Torre Nova di Portoselvaggio. In questa edizione il festival ha dedicato un focus a Niño Costrini, famoso clown che ha presentato spettacoli in tutto il mondo ispirando molti artisti del settore e che finalmente è approdato nel Salento, in esclusiva, con due spettacoli e un workshop. "L'Antidoto" è stato il tema dell'edizione 2021, ispirata alla musica, e l'antidoto è la cultura in genere, in grado di liberare le menti dopo la lunga chiusura dovuta al lockdown, di dare ossigeno, di elevare la coscienza e nutrirla di tutte le espressioni artistiche. Gli spettacoli del Circonauta rappresentano un farmaco imbattibile contro la monotonia del pensiero lineare, perché educano a vedere, talvolta, "il mondo a testa in giù". 

La politica del Festival si basa sul coinvolgimento delle realtà culturali locali e ne diviene punto di forza, attuando strategie di inclusione, secondo il principio del “fare rete per un obiettivo comune”, e creando nuova forza lavoro. Circonauta è diventato negli anni volano per la crescita e valorizzazione della comunità neretina e del suo territorio e coinvolge esercenti e operatori turistici, per un ampio progetto di collaborazione e promozione.