Affacciato sulla suggestiva baia di Santa Maria al Bagno, il Museo della Memoria racconta una storia di rinascita, integrazione e solidarietà.
Nell’immediato dopoguerra, migliaia di persone sopravvissute al nazismo si riversarono in Puglia. Le forze alleate, inglesi e americane, individuarono nel borgo di Santa Maria al Bagno e nelle strette vicinanze, i luoghi ideali in cui allestire un campo di accoglienza diffuso che accolse tra il 1943 e il 1947 migliaia di ebrei. Il Museo conserva testimonianze storiche di rilievo internazionale ed accoglie visitatori provenienti da tutto il mondo.