Il Museo della Preistoria di Nardò è situato nell’ex convento di Sant’Antonio da Padova.
Al suo interno è possibile osservare reperti, rinvenuti prevalentemente nel territorio neretino, che attestano la storia dell’area a partire da circa 75 milioni di anni fa con una collezione di pesci fossili delle ultime fasi del Cretaceo, fino ad arrivare al periodo neolitico e all’età del Bronzo. La parte più cospicua dell’esposizione è costituita dai reperti rinvenuti nel corso delle ricerche archeologiche condotte presso le numerose grotte site nel Parco Regionale di Porto Selvaggio e Palude del Capitano. I dati raccolti sono tali e tanti da rendere possibile l’approfondimento di tematiche legate ai cambiamenti climatici e la trasformazione dei paesaggi e all’evoluzione del territorio costiero.