L’imponente palazzo si erge di fronte alla chiesa di Santa Chiara e all’annesso convento delle suore di clausura, che risale alla seconda metà del XIV sec.
Eretto nel XVI sec., l’edificio ha subito nel tempo vari rimaneggiamenti ed ampliamenti, che ne hanno completamente modificato la facies originaria.
Di proprietà della famiglia Zuccaro già nel 1753, qui è nato e vissuto Giovanni Pietro Maria Zuccaro uomo abile, accomodante e di idee liberali. Egli fondò nel 1860 l’Associazione Costituzionale Neretina. Organizzò gli operai neretini e costituì la Società Operaia di Mutuo Soccorso.
Il palazzo rimase di proprietà degli Zuccaro finchè Raffaella Zuccaro non lo portò in dono al marito Michele Giulio. Il figlio Emanuele lo donò al figlio Michele la cui vedova oggi continua a mantenere vitale il grande complesso edilizio.