Il palazzo, ubicato in corso Garibaldi 31, nasce come residenza nobiliare nel Medioevo.
Vicende molteplici si sono susseguite in tempi diversi tracciando, attraverso matrimoni prestigiosi, eredità, donazioni, la lunga storia patrimoniale di questo palazzo, il quale muta completamente nel 1976 la sua destinazione in convento delle Teresiane, per poi tornare, dopo la soppressione dei beni ecclesiastici, ad essere nuovamente riorganizzato in abitazione signorile.
Attraversare la soglia del portone di accesso del palazzo significa catapultarsi nel profondo passato storico, tra i paradossi di un antico fasto nobiliare e la segreta dimensione della preghiera, tra gli splendidi decori cinquecenteschi del vasto salone di rappresentanza e i sobri luoghi di raccoglimento utilizzati dalle suore.