Il Museo del mare antico ospita i reperti Romani di indagini archeologiche effettuate nel mare e lungo la costa neretina
Inizialmente concepito per accogliere i resti della nave romana di S. Caterina, ha poi risposto a un progetto ben più ampio, “Il paesaggio come museo. Archeologia della costa di Nardò”, che si articola in un programma di ricerche di archeologia dei paesaggi marittimi, con scavi e prospezioni a terra e a mare, finalizzato a ricostruire le dinamiche di evoluzione e di popolamento della costa nei secoli, così come le rotte e i circuiti commerciali che la toccavano.