Le Sculture di Casina Fabrizio

Tel : 3893417141

IL PARCO DELLE SCULTURE, DOVE L’ALBERO DI ULIVO INCONTRA L’ARTE

Il parco delle sculture, sorto ed in continuo sviluppo presso “Casina Fabrizio”, è un progetto non solo artistico che si sta realizzando presso una dimora storica (1820) appartenuta ai Baroni Personè. Grazie alla sensibilità e all’impegno dei nuovi proprietari, che per cinque anni vi hanno profuso passione e risorse, questo sito storico ha ripreso nuova vita vedendo riaffiorare in ogni suo angolo il suo vigore e la sua antica bellezza. In questi cinque anni, tuttavia, la Xylella ha colpito duramente gli uliveti del Salento. A soffrire in modo particolare sono stati proprio gli ulivi ultracentenari, veri e propri monumenti e spettatori secolari della vita e della cultura contadina di questa terra generosa e tosta, testimoni silenziosi e generosi del lavoro e dell’attaccamento a questo territorio di numerose generazioni. Abbattere questi esemplari ancora così maestosi, ai promotori dell’iniziativa è sembrato un po’ come infliggere un ulteriore martirio alla loro bellezza, cancellare per sempre una testimonianza solenne. Con l’iniziativa del parco delle sculture la proprietà ha voluto dare una nuova vita agli Ulivi colpiti dalla malattia, per indurre gli amici - e chiunque si voglia fermare a contemplare le bellissime sculture dell’artista Francesco Paglialunga - ad ascoltare la storia che queste piante magnifiche hanno ancora da raccontare, una storia di vincolo profondo con la madre terra, sempre fonte di vita, e di legame con le sue tradizioni. Nelle intenzioni dei promotori, si è anche voluto dare un messaggio di resilienza nonostante tutto, indicando la possibilità di riaffermare le tradizioni, di far riemergere il bello e anche il magico, persino dopo una grave sventura – naturalmente se tutto questo è rimasto vivo dentro di noi. Uno stimolo ad amare il proprio territorio ed a prendersene cura.

LE SCULTURE

BENVENUTI

 

Scultore: F. Paglialunga

In terra di ulivi un Ulivo provato ma tenace svolge ancora il suo compito: è lui che vi dà il benvenuto

LEGAMI

Scultore: F. Paglialunga

Figura femminile, generatrice di vita, abbraccia l'albero, legame con la sua terra e gli avi. Il bambino, una nuova vita, nasce dalla vecchia pianta cui è legato da possenti radici, di cultura, storia e tradizioni. Il Delfino che morde la mezzaluna, riferimento alla tradizione. 

IL LAURIEDDHU

 

Scultore: F. Paglialunga

Dispettoso folletto con un cappello a punta in testa. Tormenta i dormienti e fa altri dispetti, deride e schernisce chi si imbatte in lui. Modugno nel 1954 gli dedicò una canzone chiamandolo col nome usato nel Brindisino: Scarcagnulu.

 

ANFORA

Scultore: F. Paglialunga

L’anfora è spaccata, corrotta dall’ingiuria del tempo e dall’incuria dell’uomo ma per chi non vuole arrendersi l’acqua, la vita, sgorgherà ancora...

 

 LE TRE VIRTÙ TEOLOGALI

Scultore: F. Paglialunga

Fede, Speranza e Carità. Linfa vitale, alimento dell’impegno e della volontà di dare ancora un significato, una nuova vita ai solenni ulivi secolari profanati dalla Xylella.

 

TO INFINITY AND BEYOND

Scultore: F. Paglialunga

Impotenti? Intrappolati nei nostril limiti? Cambiare prospettiva, aprirsi ad altre possibilità per andare oltre i limiti.

KEPLIES

Scultore: F. Paglialunga

Spiriti del folclore celtico, si crede infestino laghi e fiumi di Scozia e Irlanda. Appaiono in prossimità delle acque assumendo le forme di magnifici cavalli bianchi. Qui le acque sono quelle dell'antico Cisternone di Contrada Fabrizio.

SIRENA LEUCASIA

Scultore: F. Paglialunga

Bellissima e dalla lunga chioma bionda, per la sua gelosia due giovani amanti (Melisso e Arìstula) finirono pietrificati e trasformati in quelle che oggi sono Punta Meliso e Punta Ristola, ai lati opposti della baia di Santa Maria di Leuca.

DRAGO

 

Scultore: F. Paglialunga

Creatura mitico-leggendaria presente nell'immaginario collettivo di molte culture sia come essere malefico (qui la Xilella) che come guardiano e difensore di antichi tesori e luoghi magici (qui gli Ulivi secolari, Casina Fabrizio) nonché portatore di grandissimo sapere e conoscenza.