Appena ai margini del centro abitato, la chiesa dell’Incoronata è un piccolo gioiello, con i suoi conci di carparo e la pianta a croce latina. Eretta nel 1599 nel luogo in cui c’era una grotta con un affresco trecentesco raffigurante la Vergine Maria incoronata da Gesù, rappresenta la sublimazione dello stile di Giovanni Maria Tarantino, noto architetto neritino.
Alla chiesa è annesso un convento, oggi in disuso, affidato nel 1634 all’Ordine degli Agostiniani, che lo hanno occupato sino agli inizi dell’Ottocento. Per lungo tempo nel secolo scorso la chiesa è rimasta chiusa e poi sottoposta a un lungo intervento di consolidamento e restauro. Solo nel 2016 è stata riaperta al pubblico.
La si raggiunge facilmente percorrendo via Incoronata che dal nucleo urbano conduce in periferia e poi verso il mare.