In località Cenate Vecchie, sulla strada vicinale che porta il suo stesso nome, si trova villa La Taverna, le cui origini risalgono al Quattrocento.
Per la posizione centrale rispetto alla strada che conduceva dall’area tarantina al basso salento, la villa divenne conosciuta come luogo di sosta e ristoro per viaggiatori e posto di cambio per i cavalli, per questo motivo è denominata Taverna. Nel 1780 il barone Massa decise di ampliare e ristrutturare il casino di campagna che si trasforma in residenza estiva articolata su due piani.
Sul portale campeggia l’insegna nobiliare della famiglia Massa. Il portone immette in un androne passante dal quale si accede al giardino chiuso retrostante, alle scale del piano nobile, allo stallone un tempo utilizzato come taverna, posto di cambio per cavalli e l’ostello per i viaggiatori.